“La nuova grande sfida che dovrà vedere protagonista l’Italia nel contrasto ai cambiamenti climatici e per la neutralità climatica dell’Europa al 2050, si vincerà solo con il pragmatismo, abbandonando costose derive ideologiste, inefficaci rispetto all’obiettivo e spesso anti-impresa”. Lo afferma, in una nota, il senatore Paolo Arrigoni, responsabile del dipartimento Energia della Lega, in riferimento al nuovo super dicastero che assorbira’ oltre a tutte le competenze dell’ambiente anche quelle dell’energia prima in capo al ministero dello Sviluppo economico.
“Tutela dell’ambiente e delle aree naturali protette, gestione del ciclo rifiuti, economia circolare, prevenzione dal dissesto ecologico, lotta alle emissioni inquinanti e climalteranti, transizione energetica e decarbonizzazione, efficientamento energetico, rinnovabili (tutte), mobilità green, accompagnamento dal gas naturale all’idrogeno, sono tutti temi che dovranno essere affrontati con il principio della neutralità tecnologica, contemperando sostenibilità ambientale con quella economica e sociale, assicurando equi costi delle bollette energetiche per imprese e famiglie e riducendo la dipendenza energetica del nostro Paese. Con le proprie idee ed esperienze la Lega è pronta a dare il proprio contributo”, conclude Arrigoni.